Chi prova a fare solo un fine settimana, con una cena, una notte, colazione e pranzo, può apprezzare al di là del luogo incantevole e per certi aspetti unico, di stare come in famiglia, a contatto diretto con i gestori, schietti, semplici e professionali. Il servizio al tavolo è eccellente e completo, la cucina tradizionale del luogo e ben preparata con semplicità e mai eccessivamente grassa o condita, con un giusto mix fra la qualità e la quantità. I prezzi sono abbordabili ad ogni tipo di tasca.
Ricette genuine e piatti della tradizione cucinati con prodotti
Km zero.
Il rifugio è frequentato da molte persone che salgono per gustare la cucina di Tullia, soprattutto la polenta con il capriolo, il cervo, lo stinco, l’arrosto con le noci, i funghi, i risotti con mirtilli o con il “radic de ors”, gli gnocchi con i porcini e tante altre specialità locali come le polenta carbonera e di patate.
La nostra cucina è stata premiata già nel 1994 con il “PIRON D’ORO” e successivamente segnalata da “L’ITALIA del GAMBERO ROSSO”.
MENU TIPICO
PRESENTE OGNI GIORNO
PRIMI
tris di tagliatelle alla cacciatora
gnocchi di patate con salsa di porcini
tortelli con formaggio bagoss
risotto ai mirtilli, o “al radic de ors”
SECONDI
polenta con capriolo in salmì
brasato di cervo, bocconcini di cinghiale
stinco al forno, arrosto in salsa di noci
CONTORNI
funghi trifolati, cipolline in agrodolce
patatine, verdure di stagione
DOLCE a scelta
gelato con mirtilli e lamponi
strudel di mele, semifreddi
caffè
acqua e vino della casa
€ 28,00 (indicativo)
LE POLENTE
Proponiamo due tipiche polente della tradizione locale
POLENTA DI PATATE
Ingredienti: farina gialla di Storo, farina di grano saraceno (poca), un po’ di farina bianca, olio di oliva, porri, lardo Procedimento: cuocere le patate in un paiolo con non troppa acqua, ultimata la cottura schiacciare le patate con il tipico pestello, aggiungere farina gialla fino a rendere un impasto omogeneo, cuocere per 30 minuti e prima di servire, aggiungere il soffritto.
POLENTA CARBONERA
Ingredienti: farina gialla di Storo, acqua, sale, burro di malga, cipolla, formaggio grana, formaggio nostrano a piccoli pezzi, salame di Prezzo.
Procedimento: cuocere la polenta in modo tradizionale, a parte soffriggere la cipolla con il burro, aggiungere il salame, bagnare con vino e farlo evaporare, quando la polenta è cotta aggiungere il soffritto e il formaggio,”trisare” (girare) la polenta e versare sul tagliere.
Accoglienza famigliare e schietta, sembra di essere a casa propria
Eccezionale!
Un servizio veloce e cortese, in un ambiente ampio e luminoso (si discosta dal tipico rifugio di montagna). Menù molto ricco che prevede varie portate di primi (gnocchi, tagliatelle e tortelli) e secondi piatti, e non solo, a base di cinghiale, cervo e vitello, con polenta. Alcuni contorni accompagnano questi piatti, e per finire deliziosi dessert. Davvero una festa per il palato! Prezzo contenuto. Ci tornerò prestissimo. Ah! Essendo le porzioni abbondanti, quanto rimasto ci è stato proposto di portarlo via e così abbiamo fatto; ci è stato preparato in comodi contenitori.
Qualità e cortesia
Il ristorante si trova a Boniprati, una valle a 1100 metri di quota, in un ambiente naturale splendido. Ogg, domenica, era particolarmente affollato, e se non avessimo prenotato non avremmo trovato posto. Buono il tris di primi e davvero ottimo quello dei secondi, ci. cinghiale, cervo e vitello accompagnati da un’ottima polenta. Da segnalare la cortesia dei gestori che, per la rumorosita’ della sala da pranzo principale piena di gente, ci ha spostati -eravamo in tre- dopo i primi in una saletta laterale. La cortesia, la qualita” del cibo, la bellezza della valle e il costo -circa 25euro per un pranzo completo- giustificano ampiamente l’ottima valutazione.
Pranzo da leccarsi i baffi
Per caso con mio marito ci siamo fermati in questo bel rifugio per pranzo.Con due cagnoline, siamo stati accolti senza problemi. Gentilissimi e molto cordiali. Abbiamo mangiato da Dio! Antipasto di salumi e tris di primi eccellenti. Se ci dovessimo ritrovare in zona un salto lo rifaremo sicuramente. Ottimo rapporto qualita’ prezzo.
In famiglia
Ho alcuni parenti che abitano in zona per cui ogni tanto mi capita di andare a Boniprati e la meta prediletta per pranzi e cene è senz’altro il Rifugio Lupi di Toscana. La cucina è ottima, non per niente ha vinto il premio forchetta d’oro.
Qui troverete piatti tipici della cucina trentina, come la polenta con capriolo in salmì, i gnocchetti alle ortiche, o le tagliatelle alla cacciatora, tutto fantastico e ne uscirete con la pancia piena. Locale rustico a conduzione familiare, lo staff sempre cordiale, personalmente consiglio a chiunque di provarlo almeno una volta. Inoltre ci sono molti percorsi intorno al Rifugio per poter smaltire il pranzo 🙂
Buonissimo e abbondante!
Tris di primi (gnocchi, tagliatelle, tortellini) e tris di secondi (cervo, cinghiale, capriolo) buonissimi, e porzioni abbondanti. Prezzo molto basso rispetto a quanto e come abbiamo mangiato!
Tre giorni nella natura
Abbiamo soggiornato qui per tre giorni. Location meravigliosa immersa nel verde e nel silenzio.
Camera pulita ed essenziale.
Ma il vero pezzo forte è la cucina.. Semplicemente fantastica! Di ottima qualità e con porzioni molto generose! Varia, gustosa e con sapori assolutamente casalinghi.
Titolare e personale cordialissimi. Rapporto qualità – prezzo : ottimo. Sicuramente ci ritorneremo e lo consiglio a tutti!